Science Alliance

I am an ‘outdoor’ enthusiast, an active freerider and ski-tourer since long, but also a passionate road biker. Today, I am a member of both POW Sweden, and POW Italy, and enjoy volunteering in their Science Alliance work, with a wish to reach out to the scientific and non-scientific world to further raise the awareness on Climate Change with special interest in safeguarding our glaciers, which indeed are in my heart and skin. Regards to professional experience, it has involved 25 years of experience implementing a sustainable and a greener Common Agricultural Policy at the European Commission. I have a M SC in Civil Engineering more specifically in photogrammetry, GIS, and satellite imagery. I especially appreciate what POW advocates (a phrase I used many times in interviews they made with me): “The (POW) organization believes that you do not have to be perfect to be able to contribute to climate work, but to strive for improvement instead of seeking perfection”

Il mio primo ghiacciaio fece capolino quasi a sorpresa al termine di una lunga escursione tra le Alpi. Quel fiume di ghiaccio che sotto i miei occhi si tramutava in un gorgogliante ruscello mi lasciò incantata e desiderosa di tornare ancora lassù, oltre gli alberi e oltre i pascoli nei silenzi perenni delle alte quote. Dopo parecchi anni dal quel primo incontro, ora studio glaciologia e il mio lavoro è analizzare l'interazione tra l'atmosfera e i ghiacciai alpini. In un mondo in cui ancora si fatica a parlare di cambiamento climatico, POW è ciò che mi permette di portare ciò che studio fuori dall’ufficio e raggiungere più persone possibile mediante progetti di divulgazione scientifica.

Amante della natura ma cresciuta in città, attraverso i miei studi in politica internazionale e poi un master in Geografia e Sostenibilità all’Università di Amsterdam, ho portato l’ambientalismo nella mia quotidianità. Nel 2023 mi sono trasferita tra le montagne dell’Alto Adige per collaborare a progetti di adattamento al cambiamento climatico nelle aree alpine. Come ricercatrice in Eurac a Bolzano mi occupo principalmente di temi legati all’impatto del turismo e alla gestione delle risorse idriche. In questo contesto sono entrata a far parte di POW, grazie a cui posso dare sfogo ai miei ideali ambientali e conciliarli con la passione per gli sport outdoor.

Antropologa specializzata in antropologia del paesaggio e dei disastri, attualmente assegnista di ricerca presso il dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell'Università di Udine. Mi occupo di relazioni tra persone e luoghi, e ho approfondito in particolare i temi dell'angoscia territoriale e della solastalgia.
Ho anche un master in Diritto dell'Ambiente e del Territorio e uno in Meditazione e Neuroscienze.
Lavoro per una fondazione inhouse della Regione Friuli Venezia Giulia che si occupa di formazione per i dipendenti e gli amministratori degli enti pubblici della Regione, dove mi occupo di tutta la formazione che riguarda i temi ambientali.
D'estate faccio anche l'Accompagnatore di Media Montagna, lavoro attraverso il quale cerco di sensibilizzare le persone ad una frequentazione responsabile degli ambienti montani e ad uno stile di vita sostenibile.

Da quando sono un ragazzino amo passare tempo tra le montagne: in sella alla mia bicicletta, in cerchio intorno al fuoco, avvolto nel mio sacco a pelo sotto una bella stellata. Il contatto con la natura mi ha portato a sviluppare una sensibilità verso le tematiche ambientali, una caratteristica che più tardi mi ha spinto a studiare climatologia ed intraprendere un dottorato di ricerca presso l'Università di Trento. A Trento ho scoperto POW e sono stato contagiato dall'entusiasmo dei membri del suo direttivo, diventandone un volontario. All'interno dell'associazione riesco a dare espressione a tutte le mie passioni ed interessi, dall'amore per lo sport outdoor, alla fotografia, la scrittura e la divulgazione scientifica fino all'impegno per la lotta al cambiamento climatico