DIVEST THE DIRT – QUANTO É “GREEN” LA TUA BANCA?

Mentre sei là fuori sulle piste, sui sentieri e nella natura, stai pensando a cosa sta facendo la tua banca con i tuoi soldi?

Troppe banche stanno ancora investendo denaro in attività legate ai combustibili fossili che mettono in pericolo il nostro pianeta e il nostro futuro.

La tua banca potrebbe essere una di queste. Cambiamo questa situazione.

Sarai dei nostri?

POW Europe è una rete di nove comitati nazionali, che lavorano tutti insieme come un’unica cominità forte e unita per avere un impatto maggiore.

Nonostante le pressioni per spostare gli investimenti verso opzioni sostenibili, le più grandi banche del mondo continuano ad aumentare i loro finanziamenti nelle attività legate ai combustibili fossili. Solo nel 2020, 17 banche europee hanno investito quasi 162 miliardi di euro in società di combustibili fossili. Le banche devono cambiare rotta immediatamente. Il futuro del nostro Pianeta dipende da questo.

Con la COP26 dietro l’angolo, dobbiamo chiedere che gli investimenti delle banche corrispondano alle loro promesse dell’Accordo di Parigi. Devono avere un piano di eliminazione dei combustibili fossili se c’è qualche speranza di raggiungere l’obiettivo di 1,5°C. Abbiamo bisogno che tu chieda alla tua banca se sta investendo in combustibili fossili. La tua voce conta e il tuo denaro conta. Insieme possiamo proteggere il nostro Pianeta e costruire un futuro sostenibile in cui vogliamo vivere.


La tua voce conta!

Scrivi alla tua banca oggi stesso per scoprire cosa fanno con i tuoi soldi e se hanno un piano di eliminazione graduale dei combustibili fossili. Il nostro processo in tre passi lo rende facile e divertente:

1) scopri se il tuo denaro sta combattendo o alimentando il cambiamento climatico;

2) fai pressione sulle tue istituzioni finanziarie per porre fine al finanziamento dei combustibili fossili e

3) se non sei contento, sposta il tuo denaro verso un’istituzione finanziaria più sostenibile.

Dettagli

Cos'è la COP26?

Il COP26 è un vertice annuale sul climaconvocato dalla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), un organismo dell’ONU che si occupa del clima.

Cosa c’è di nuovo su COP26?
Il summit sul clima, co-ospitato dai governi britannico e italiano a Glasgow in novembre, è visto come una delle ultime possibilità di rallentare effettivamente il riscaldamento globale. Il vertice è considerato il più importante evento di politica climatica dopo l’accordo di Parigi alla COP21 nel 2015, in cui 196 paesi hanno concordato di limitare il riscaldamento globale a ben meno di due gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali, preferibilmente sotto 1,5 gradi. È giunto il momento di un altro vertice sul clima di simile portata.



La COP26 durerà dodici giorni, dal 31 ottobre al 12 novembre.

I temi più importanti sono, per esempio, gli obiettivi di emissioni nette zero, il sostegno ai gruppi di popolazione colpiti dalla crisi climatica e la questione di come tutto questo debba essere pagato.

I seguenti quattro obiettivi devono essere raggiunti:
1. assicurare lo zero globale netto entro la metà del secolo e mantenere 1,5 gradi a portata di mano
2. adattarsi per proteggere le comunità e gli habitat naturali
3. mobilitare i finanziamenti
4. lavorare insieme per consegnare

Qui potete trovare una panoramica dei temi e degli obiettivi più importanti della COP26 a Glasgow.

il nostro contributo come pow

#DIVESTTHEDIRT – CAMPAGNA DI POW EUROPE

Anche noi di POW stiamo seguendo il vertice con grande speranza. Perché riguarda la nostra passione. Questo è il motivo per cui i diversi capitoli del POW, guidati dal POW EU, hanno lanciato una campagna di disinvestimento dall’energia fossile.

Mentre perseguiamo i nostri hobby, almeno alcuni di noi probabilmente pensano al denaro. Ma forse dovremmo. Perché se il nostro denaro è in un conto bancario, investito per la pensione o in un fondo, non è solo in attesa di noi, ma finché non ne avremo bisogno noi stessi, sarà investito in altri progetti.

Troppe banche stanno ancora investendo denaro in imprese “sporche” di combustibili fossiliche mettono a rischio il nostro pianeta, i nostri hobby e il nostro futuro.

La vostra banca potrebbe essere una di queste. Cambiamo questo!

PERCHÈ CLIMATE FINANCE? PERCHÈ ADESSO?

L’ultimo e più stridente avvertimento sul nostro collasso climatico dal rapporto IPCC del 2021 rende evidente la necessitàdi un’azione immediata.

Per raggiungere l’obiettivo di 1,5°C dell’accordo di Parigi, non ci dovrebbe essere più sviluppo di nuovi giagimenti di petrolio, gas o carbone oltre il 2021 (International Energy Agency). È giunto il momento di non permettere alle nostre banche di finanziare progetti sui combustibili fossili senza il nostro consenso.

Con la COP26 all’orizzonte, tutti gli occhi saranno puntati sui leader mondiali per prendere decisioni coraggiose sul clima. Uno dei grandi punti all’ordine del giorno della COP è il finanziamento del clima, quindi stiamo cogliendo questa opportunità per fare pressione alle istituzioni finanziarie. Le decisioni prese al COP26 influenzeranno il futuro di tutte le nostre vite e dei luoghi che tanto amiamo.

La Commissione europea ha adottato un piano d’azione per il finanziamento della crescita sostenibile. Come parte di questo piano, la Sustainable Finance Taxonomy Regulation 2020/852 (SFTR), la Low Carbon Benchmarks Regulatione la nuova tassonomia UE impongono obblighi di divulgazione ESG (Environmental, Social, Governance) inderogabili per le istituzioni finanziarie. Ciò richiede a tutte le istituzioni finanziarie di rivelare in che misura sono associate all’attività economica sostenibile.

Potete leggere i dettagli nel comunicato stampa di Bruxelles.

Una rete globale

La rete Protect Our Winters sta facendo leva sulla propria comunità globale per il cambiamento dei finanziamenti per il clima. Dare a coloro che sciano, fanno escursioni, arrampicano o vanno in bicicletta gli strumenti per agire e metterli in grado di usare il loro denaro per aiutare a finanziare un mondo più verde.
  • POW US si sta concentrando sui portafogli finanziari dei marchi outdoor, perché rendere più verde la loro catena di approvvigionamento finanziario è in realtà una delle cose più potenti che un’azienda può fare per il pianeta.
  • POW Canada sta prendendo di mira le cinque maggiori banche canadesi attraverso la campagna #BankingOnNature.
  • POW UK sta chiedendo ai consigli locali di disinvestire le loro pensioni, perché il 75% dei consigli locali del Regno Unito ha dichiarato una crisi climatica, e collettivamente detengono investimenti per quasi 10 miliardi di sterline in fondi di combustibili fossili. Gemeinsam halten sie jedoch Investitionen von fast 10 Milliarden Pfund in fragwürdigen Fonds für fossile Brennstoffe.
  • POW Norvegia si sta concentrando sul finanziamento da parte delle banche al dettaglio dell’esplorazione di combustibili fossili nel Circolo Polare Artico.
  • POW Europe (insieme a 7 chapter continentali di POW) sta prendendo di mira le banche al dettaglio.
  • POW Italia, invece, come nuovo capitolo, si sta concentrando maggiormente sul lavoro educativo, che si svolgerà attraverso laboratori online con esperti.

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